Il disturbo ossessivo compulsivo è caratterizzato da pensieri, immagini o impulsi ricorrenti.
Questi innescano ansia/disgusto e “obbligano” la persona ad attuare azioni ripetitive materiali o mentali per tranquillizzarsi. Tali idee sono sentite come disturbanti e solitamente giudicate come infondate o eccessive e attivano emozioni sgradevoli e molto intense, quali sopratutto ansia, disgusto e senso di colpa. Di conseguenza, la persona sente il bisogno di fare il possibile per rassicurarsi e gestire il proprio disagio emotivo.
Le compulsioni tipiche del disturbo ossessivo compulsivo sono dette anche cerimoniali o rituali. Sono comportamenti ripetitivi finalizzati a contenere il disagio emotivo provocato dai pensieri e dagli impulsi che caratterizzano le ossessioni sopra descritte. La persona si ritrova in tal modo in un circolo vizioso che non si interrompe mai, perchè il temporaneo sollievo secondario ad un comportamento compulsivo, viene subitamente sostituito dal bisogno di contrastare I pensieri intrusivi che portano a riattivare nuove compulsioni per contenerne la portata.